Casa Notizia Call of Duty Player ha citato in giudizio con successo Activision per sollevare il divieto ingiusto nel gioco

Call of Duty Player ha citato in giudizio con successo Activision per sollevare il divieto ingiusto nel gioco

Autore : Grace Aggiornamento : Mar 22,2025

Un giocatore noto come B00lin ha intrapreso una battaglia di 763 giorni contro Activision, culminando in una vittoria legale che ha annullato un divieto ingiusto e ha ripristinato la loro reputazione a vapore. La saga, dettagliata in un avvincente post sul blog, è iniziata con un divieto dopo aver suonato oltre 36 ore di Call of Duty: Modern Warfare 2 Beta nel dicembre 2023. Inizialmente è stato licenziato come errore di test, il rifiuto di Activision di sollevare il Ban ha spinto B00lin in azione.

Call of Duty Player ha citato in giudizio Activision per sollevare il divieto ingiusto Immagine: Antiblizzard.win

Il forte rifiuto di Activision di fornire prove di imbrogli, citando problemi di sicurezza, anche di fronte alla richiesta di B00lin di informazioni apparentemente innocue come il nome del software contrassegnato, si è rivelato la loro rovina. Il caso alla fine raggiunse l'aula di tribunale, dove fu esposta la mancanza di prove concrete di illecite da parte di B00lin. L'estrema segretezza di Activision che circonda le sue misure anti-cheat falliva in modo spettacolare. Alla fine il tribunale si schierava con B00lin, ordinando a Activision di coprire le spese legali e sollevare il divieto, una decisione finalmente attuata all'inizio del 2025.