Casa Notizia Le difficoltà del film Borderlands: le recensioni sono solo una parte dei guai

Le difficoltà del film Borderlands: le recensioni sono solo una parte dei guai

Autore : Hazel Aggiornamento : Jan 16,2025

Borderlands Movie Faces Backlash: Poor Reviews and Credit DisputeL'adattamento cinematografico di Borderlands sta vivendo una settimana tumultuosa per le première, afflitta da critiche feroci e da una controversia sui crediti. L'accoglienza iniziale della critica è stata estremamente negativa, lasciando il film con una valutazione triste su Rotten Tomatoes.

Borderlands Inizio difficile del film

Parla un membro dello staff non accreditato

Borderlands Movie Faces Backlash: Poor Reviews and Credit DisputeLo sforzo registico di Eli Roth vanta attualmente solo un punteggio del 6% su Rotten Tomatoes, sulla base di 49 recensioni critiche. Critici di spicco hanno espresso giudizi duri, alcuni dei quali suggeriscono che il film sia un disastro assoluto. Pur riconoscendo alcuni meriti del design, molti critici hanno trovato carente l'umorismo.

Le reazioni sui social media in seguito alla revoca dell'embargo hanno fatto eco al sentimento negativo, con descrizioni che vanno da "senza vita" a "terribile" e "privo di ispirazione". Tuttavia, un segmento di fan di Borderlands e di spettatori in generale sembra apprezzare la natura ricca di azione e l'umorismo crudo del film, risultando in un punteggio di pubblico più positivo, sebbene ancora tiepido, del 49% su Rotten Tomatoes. Alcuni spettatori hanno addirittura espresso sorpresa nel vedere il film apprezzarsi nonostante le basse aspettative iniziali. Altri, mentre si godevano l'azione, hanno notato che le modifiche alla tradizione consolidata potrebbero confondere alcuni fan.

Oltre alle recensioni negative, una disputa sui crediti ha ulteriormente rovinato il lancio del film. Il rigger freelance Robbie Reid, che ha lavorato al personaggio di Claptrap, ha rivelato pubblicamente su Twitter (X) che né lui né il modellista hanno ricevuto crediti sullo schermo. Reid ha espresso disappunto, sottolineando che questa omissione è un problema ricorrente nel settore, potenzialmente derivante dalla loro partenza dallo studio nel 2021. Ha concluso esprimendo la speranza che questo incidente possa stimolare un cambiamento positivo riguardo alle pratiche di accreditamento degli artisti nell'industria cinematografica.